E’ il più grande evento trevigiano del 2017, ma potrebbe rivelarsi uno dei più importanti di sempre: all’Adunata del Piave si riverseranno a Treviso e provincia oltre 500.000 persone per partecipare al raduno nazionale degli alpini, che torna nella Marca dopo 23 anni.

Il Comitato Organizzatore dell’Adunata, grazie all’incessante lavorìo delle quattro sezioni ANA provinciali (Treviso, Vittorio Veneto, Conegliano e Valdobbiadene), sta facendo le cose in grande stile, con diversi eventi a tema che preparano il terreno alla tre giorni del 12-14 maggio. Sabato 4 febbraio, nella spettacolare scenografia panoramica di Castelbrando (Cison di Valmarino), è in programma l’“Incantesimo in una notte di guerra”: una serata che ha lo scopo di celebrare la pace.

L’imperdibile cena a tema riporterà i commensali ad assaporare piatti tipici dei Paesi belligeranti nella zona del Piave, dopo la ritirata di Caporetto (novembre 1917) e la fine della guerra, segnata dalla battaglia di Vittorio Veneto (novembre 1918). Verranno proposte ricette rivisitate sia dell’Europa Occidentale (Scozia, Inghilterra, Francia e Italia), sia dell’Europa degli “Stati centrali” (Germania e Austria-Ungheria), unendo in un grande e conviviale tavolo immaginario (il Piave) tutte le fazioni all’epoca contrapposte.

La rivisitazione dei piatti è frutto dell’appassionata ricerca di Manuela e Roberto Tessari, titolari del “Mondragon” di Tarzo, e della sapiente cucina dello chef Marco Buosi, con la regia di Antonio Palazzi, gestore del ristorante Sansovino a Castelbrando.

Il prezzo della cena “Incantesimo di una notte di guerra” è di 40 €, e il ricavato della serata verrà interamente devoluto alle zone terremotate del Centro Italia.

Termine ultimo prenotazioni: 28 gennaio 2017.

Info e contatti: Sede ANA Vittorio Veneto telefono 0438/500099, Andrea Pagotto 335/6130990, Angelo Biz 320/0412167 ; e-mail vittorioveneto@ana.it, casetta_maurizio@virgilio.it, andrea.pagotto@libero.it.