896 posti bici sui treni cicloturismo

Una nuova iniziativa pro cicloturismo che metterà a disposizione ogni giorno 896 posti bici sui treni in circolazione fra Bologna, Verona, Trento, Bolzano e Brennero. Lungo questa linea i Regionali Veloci di Trenitalia saranno attrezzati con una carrozza aggiuntiva dedicata alle biciclette, permettendo di trasportare 64 bici per viaggio per un totale di 896 posti bici al giorno, in aggiunta a oltre 6.700 posti a sedere. Il nuovo servizio, già attivo dai primi giorni di giugno, incrementerà gradualmente fino a raggiungere a fine mese la totale copertura dei 20 treni (14 Regionali Veloci e 6 Regionali Verona – Bolzano) che ogni giorno circolano tra Bologna, Verona e il Trentino-Alto Adige.

La novità per il cicloturismo

“Con questa novità – ha detto la Vicepresidente e Assessore alle Infrastrutture della Regione Veneto– Trenitalia e la Regione Veneto hanno dato il via a un grande progetto improntato all’intermodalità di trasporto, su importanti tragitti interregionali e alla messa a disposizione delle persone di servizi sempre più richiesti, in primis dal mondo del turismo, nel cui ambito il cicloturismo è raddoppiato rispetto al periodo pre pandemia, con 31 milioni di presenze riconducibili a questa attività nel 2022, lungo i quasi ottomila chilometri dei percorsi ciclabili del Veneto”.

“Va ricordata – aggiunge – la grande progressione della disponibilità di posti bici in treno negli anni: posti bici in Veneto ante 2018, 3937; Posti bici oggi senza indivisi: 5341; Posti bici indivisi ante oggi: 98; Posti bici da oggi su indivisi: 896; Posti bici totali oggi in Veneto più indivisi: 6237”

“Piste ciclabili – ha concluso la Vicepresidente De Berti – che oggi hanno vissuto una giornata significativa: oggi ho infatti anche inaugurato a Lonigo un tratto di pista ciclabile finanziata con risorse regionali per 300.000 € sul valore totale dell’intervento di 620.000, a valere sulla legge 39/91 sulla sicurezza stradale; e ho dato avvio ai lavori della pista ciclabile Treviso Ostiglia a Casaleone, in provincia di Verona”.