L’osteoporosi è una patologia a carico delle ossa: chi ne è affetto, infatti, presenta un’ossatura indebolita e fragile.
In Italia tale disturbo colpisce oltre 5 milioni di persone, principalmente anziani e donne in menopausa.
Osteoporosi: che cos’è
Entrando nel dettaglio, questa patologia è caratterizzata dalla riduzione della densità ossea, che causa la fragilità degli arti che di fatto rischiano di fratturarsi al minimo trauma.
Sono maggiormente interessati dal fenomeno femori, colonna vertebrale e i polsi.
Cause
Una delle cause principali è la menopausa: in tal caso, infatti, la riduzione della massa ossea è originata dalla bassa produzione e dalla drastica riduzione degli estrogeni.
Tuttavia, altri fattori responsabili della formazione dell’osteoporosi sono: anoressia nervosa, carenza di calcio e di vitamina D, sedentarietà e tabagismo.
Sintomi
Quando l’osteoporosi è in fase iniziale generalmente non si avvertono sintomi, ma una volta che la patologia ha indebolito le ossa, si possono avvertire: mal di schiena, riduzione della statura, cambiamento della postura e fragilità ossea.
Tuttavia, l’osteoporosi è definita una patologia asintomatica, in quanto la perdita della densità ossea di fatto non comporta alcun sintomo. Pertanto, la paziente può prendere coscienza del proprio stato solo quando le ossa diventano talmente fragili da fratturarsi con estrema facilità.
Alimentazione
Curare l’alimentazione è fondamentale: durante la menopausa, infatti, l’assorbimento di calcio e vitamina D può essere ridotto a causa dello scompenso ormonale.
Via libera, dunque, ad alimenti ricchi di calcio, latticini con un basso apporto di grassi, verdure a foglia verde, pesce, soia e derivati, cereali integrali, legumi e cibi ricchi di magnesio, manganese e rame.
Ben venga, dunque, una dieta sana ed equilibrata, ricca di frutta, verdura e di adeguate quantità di nutrienti importanti come la vitamina D, il calcio e la vitamina K.
Infine, si deve limitare il consumo di cibi che possono aggravare l’osteoporosi. È il caso, ad esempio, di: margarina, salumi, formaggi stagionati e zuccheri raffinati.
