Bastardo e Morlacco del Grappa domenica 4 agosto 2019 sono al centro della 23sima mostra che, ogni estate, viene dedicata a questi saporiti formaggi prodotti nelle malghe del Massiccio dall’Associazione Regionale Produttori Latte del Veneto (A.Pro. La.V.), con il contributo della Camera di Commercio Treviso-Belluno.
L’invito è di salire fino a Malga Campocroce di Borso del Grappa (TV), per godere di una intera giornata a 1048 mt. s.l.m. nella natura, ricca di boschi e pascoli ben mantenuti, per immergersi nel gusto genuino dei formaggi preparati, anche nel periodo estivo, dai malghesi con latte vaccino d’alpeggio. La località Campocroce è tra le più frequentate del Grappa, di facile accesso, circondata da boschi rigogliosi. Alla Mostra del Bastardo e del Morlacco viene associato anche il 19esimo concorso per decretare la migliore produzione della stagione, e un altro concorso, alla sesta edizione, per premiare i più buoni formaggi della montagna italiana.
A mezzogiorno si svolge l’inaugurazione della rassegna, seguita dalla premiazione delle varie categorie di formaggi presenti. Dalle 15 alle 17 si possono seguire le degustazioni guidate in cui vengono proposti particolari abbinamenti con il Morlacco del Grappa, di cui si può seguire la lavorazione in diretta, con i casari di malga, a partire dalle 16.30. Per l’intera domenica si può visitare la mostra fotografica “Il Grappa: una montagna di emozioni” a cura di Valter Binotto. Alle 15 si esibisce, in uno spettacolo all’aperto, il Gruppo Folkloristico Trevigiano. Mentre lo stand gastronomico garantisce spiedo, panini e bevande a cura delle Pro Loco di Sernaglia e di Borso del Grappa.
Inoltre sabato 3 e domenica 4 agosto il Bastardo e il Morlacco del Grappa si potranno gustare nei piatti loro dedicati da nove realtà ristorative del Massiccio: trattorie, osterie, locande e agriturismi il cui elenco completo è visibile nel sito www.vivereilgrappa.it. Informazioni: https://www.aprolav.com/
Il Morlacco del Grappa. Ha un profumo marcato e latteo, con note erbacee, che man mano si accentua con la stagionatura. Sapore salato, aromatico, leggermente acidulo. Si produce con latte parzialmente scremato; maturazione minima di 7 giorni, viene stagionato in locali appositi della malga fino ad 8 mesi. La denominazione deriva dalla popolazione Morlacca, pastori originari della Dalmazia che si insediarono secoli fa nel Massiccio del Grappa.
Il Bastardo del Grappa. Formaggio semigrasso di breve, media e lunga stagionatura, a pasta semidura. Prodotto con il latte delle vacche tenute nei pascoli alti del Monte Grappa, dalle caratteristiche uniche. Le origini del suo nome sono incerte. Per alcune fonti sarebbe dovuto alle antiche usanze di miscelare il latte di vacca con quello di pecora e di capra. Altre versioni sostengono che sia “bastardo” perché veniva prodotto con il latte che non andava bene per il Morlacco del Grappa. Maturazione di almeno 25 giorni, l’occhiatura è di dimensione fine-media, irregolarmente distribuita.
La passeggiata. Per cogliere l’occasione, è da segnalare che dalla vicina osteria Campocroce, lungo pendii di pascoli con ginepri e cespugli di nocciolo, un sentiero conduce a forcella Ca’ Mol. A Nord-Est, si può proseguire per crinale che separa i pascoli dal bosco di conifere e latifoglie che sovrasta la pianura, fino ad una sommità chiamata Le Saline. Si discende per l’ampia dolina di Ca’ Mol fino all’omonima osteria e quindi a Campo Croce.
Complessivamente un percorso di due ore.
