Ca’ Foscari premiata dall’Associazione Italiana per la Direzione del Personale per l’iniziativa HR MISSION 2020 – lavorare con e per le Persone nell’emergenza, istituita per celebrare il contributo dato durante l’emergenza COVID-19 dalle figure professionali che operano nell’ambito Risorse Umane e per richiamare l’attenzione sull’importanza di uno dei settori maggiormente strategici all’interno di enti e aziende.
Il premio è stato conferito a HR Director e/o HR Manager che operano sul territorio nazionale che abbiano realizzato o stiano realizzando nell’anno in corso un progetto che trasformi l’emergenza sanitaria in opportunità di crescita e sviluppo della propria organizzazione e delle persone che la vivono.
L’Università Ca’ Foscari Venezia si è aggiudicata il secondo posto grazie alle iniziative “Leadership Lab e Valut-attori” candidate nella sezione Pubbliche Amministrazioni che hanno fatto emergere capacità di reazione di fronte alle difficoltà operative nell’ambito della formazione del personale esplorando nuove frontiere di Smart Training.
I due progetti, interconnessi tra loro e volti a sviluppare strategie di Change Management, si sono svolti in modalità online a causa dell’emergenza sanitaria
Il progetto è stato premiato dalla Commissione di valutazione, formata da illustri professionisti e personalità di alto prestigio:
Isabella Covili Faggioli, Presidente Nazionale AIDP
Maria Cristina Origlia, Giornalista socio-economica
Francesca Pasinelli, Direttore Generale Fondazione Telethon
Maurizio Sacconi, già Ministro del Lavoro
Luca Solari, Professore ordinario di organizzazione e Human resources Università degli Studi di Milano
“Sono particolarmente fiera di questo riconoscimento, che ci ripaga del lavoro svolto in questi mesi in questo difficilissimo momento storico. – ha dichiarato la Dirigente dell’Area Risorse Umane Monica Gussoni – Il progetto premiato consiste in due interventi tra loro correlati di change management “Leadership Lab” e “Valut-Attori”, rivolti a tutto il personale dell’Ateneo e programmati in presenza nei primi mesi del 2020 per stimolare la riflessione sul nuovo sistema di valutazione. La pandemia ci ha colto di sorpresa proprio mentre stavano per partire i laboratori. Ci siamo trovati di fronte ad un bivio: sospendere il progetto oppure sforzarci di riconfigurarlo on line, cercando di conservarne le peculiarità interattive e utilizzando le nuove tecnologie. Una sfida vinta, attestata dall’alto indice di gradimento dei colleghi, che ha fatto emergere la nostra capacità di sperimentare nuove modalità di erogazione della formazione cercando di coinvolgere tutti alla partecipazione attiva. Complimenti quindi all’Ufficio Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane dell’Ateneo che ha gestito il progetto e grazie a tutte le colleghe e i colleghi dell’Area Risorse Umane che ho l’onore di coordinare. Il premio va soprattutto a loro quale riconoscimento della loro professionalità”.